Geomorfologia:
la geomorfologia, dal greco geo (Terra), morphé (forma), logos (studio), si occupa dello studio delle forme del rilievo terrestre, dal punto di vista della loro origine ed evoluzione.

Ghebo:
piccolo canale con andamento tortuoso che solca le barene e le velme, collegando le aree più interne con i canali più profondi.

GIS (Geographical lnformation System):
un insieme complesso di componenti hardware, software, umane ed intellettive per acquisire, processare, analizzare, immagazzinare e restituire in forma grafica ed alfanumerica dati geografici. Nella versione digitale di una carta geografica tradizionale, la posizione la descrizione degli elementi sono memorizzate in una serie di file su computer. Nella maggior parte dei casi, memorizzazione degli elementi geografici utilizza coordinate del mondo reale: queste coordinate rappresentano una localizzazione reale sulla superficie della terra, in uno dei tanti sistemi di coordinate. Le relazioni tra elementi geografici sono espresse, su una carta digitale, con l’uso della topologia. Le caratteristiche degli elementi geografici sono memorizzate nel computer un file, detto generalmente tabella, come set di numeri e caratteri.

Granulometria:
è la misura delle dimensioni dei granuli di un aggregato o miscela incoerente. In geologia è la distribuzione delle dimensioni dei granuli di un sedimento o di un suolo.

Gronda lagunare:
porzione di bacino scolante nel quale le acque piovane scorrono verso la laguna stessa.

Guild(s) (gilda):
gruppi di organismi con funzioni ecologiche simili. Nel caso dell’alimentazione troviamo per esempio i gruppi trofici dei detritivori, dei filtratori ecc.

Habitat:
ambiente in cui può essere rinvenuta una data specie o, in senso lato, l’ambiente in cui un organismo vive. Può anche essere riferito a una comunità di organismi viventi.

Histosuoli:
suoli saturi d’acqua e caratterizzati da un alto contenuto di sostanza organica.